Domenica 20 marzo 2022 alle ore 14.30, una camminata lungo il percorso ecologico di Pieve di Soligo.
Lunedì 21 marzo 2022, invece, alle ore 18.30 saremo a Treviso, alla Loggia dei Cavalieri
anche quest’anno “Libera - Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie” ed “Avviso Pubblico – Enti locali e Regioni contro mafie e corruzione”, celebreranno la Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, che giunge alla sua ventisettesima edizione.
Il tema di quest’anno sarà “Terra mia. Coltura | Cultura”, uno slogan che vuole unire insieme queste due dimensioni, oggi fondamentali, dalle quali ripartire.
Terra mia: per prendersi cura della nostra comunità locale e reinterpretare il nostro essere cittadini globali, a partire dal contesto nel quale viviamo la nostra quotidianità. Coltura Cultura: la coltura appartiene alla Terra, la cultura alle coscienze. Due parole che si differenziano solo per una vocale, che ci restituiscono la necessità di un lavoro che prosegue in parallelo e tiene insieme l’impegno per il nutrimento della Terra con l’impegno per il nutrimento delle Coscienze.
La manifestazione nazionale del 21 marzo si svolgerà a Napoli, luogo di cultura e di accoglienza, città generatrice di speranza. Domenica 20 marzo ci sarà il raccoglimento accanto ai familiari delle vittime e la veglia interreligiosa di preghiera; lunedì 21 marzo la lettura dei nomi in piazza e i momenti di approfondimento. Nella nostra regione, invece, il 21 marzo si svolgerà a Pieve di Cadore (BL).
Il Coordinamento provinciale di Libera Treviso e quello di Avviso Pubblico, con la partecipazione di tutti Voi, intendono realizzare nella giornata che precede il 21 marzo, domenica 20 marzo alle ore 14.30, una camminata lungo il percorso ecologico di Pieve di Soligo, precisamente partendo dall’orto sociale, realizzato da oltre dieci anni dall’Associazione Democrazia, associata a Libera, luogo di condivisione, integrazione e rispetto dell’ambiente, fino alle colline di Solighetto, intervallando il percorso con letture dedicate all’ambiente.
Il 21 marzo 2022, invece, alle ore 18.30 saremo a Treviso, alla Loggia dei Cavalieri per la lettura dei Nomi delle vittime innocenti delle mafie. Questo momento è un modo importante per far rivivere quegli uomini, quelle donne, bambini e bambine, per non far morire le idee testimoniate, per diffondere l'esempio di chi ha combattuto le mafie a viso aperto e non ha ceduto alle minacce e ai ricatti che imponevano di derogare dai propri doveri civili e professionali. Ma anche le vite di chi, suo malgrado, si è ritrovato coinvolto causalmente in quegli efferati delitti. Storie pulsanti di vita, di passioni, di sacrifici, di amore per il bene comune e di affermazione di diritti e di libertà negate.
Attendiamo un vostro cenno di conferma per l'adesione alle iniziative, al fine di condividere insieme la memoria delle vittime e i valori di questo 21 marzo.
Grazie e un caro saluto,
Coordinamento provinciale di Libera Treviso
Coordinamento provinciale di Avviso Pubblico Treviso
Tiziano Fantinel del Vivaio biologico Il Ruscello (Porcen, frazione del Comune di Seren del Grappa, BL), l'aveva annunciato a fine gennaio: "Ricambieremo la generosità e il calore ricevuto dalla campagna di solidarietà nel modo che probabilmente sappiamo fare meglio ... daremo vita a SEMI GERMOGLIATI TRA LA NEVE”.
La serra di mezzo del vivaio era stata distrutta dal peso dell'abbondante nevevicata del 28 dicembre 2020. Immediatamente è partita una campagna di soccorso e di solidarietà. Cittadini, gruppi ed associazioni vi hanno aderito, contribuendo con delle donazioni alla raccolta di un fondo che permetterà, appena possibile, la ricostruzione della serra.
Con SEMI GERMOGLIATI TRA LA NEVE, Tiziano e Tiziana, sua moglie, desiderano ricambiare la solidarietà e l'aiuto ricevuto: "Doneremo a coloro che ci hanno sostenuto in quel difficile momento, i prodotti del nostro vivaio: piantine di pomodori, melanzane, solanacee ed altro, ottenute da sementi antiche coltivate con metodo biologico. Lo faremo in azienda o nelle iniziative che riusciremo a creare in collaborazione con i gruppi e le associazioni che ci hanno sostenuto con la loro solidarietà."
Leggi: Feltre: aiutiamo il Vivaio biologico a ripartire!
Fonte: Retecontadina
La città di Pieve di Soligo non resta a guardare e domani, venerdì 21 maggio 2021, alle ore 18.30, ospiterà un sit-in in piazza Caduti nei Lager per chiedere la libertà per Patrick Zaki, lo studente egiziano dell’università di Bologna che si trova in carcere in Egitto.
L’evento è stato organizzato da Amnesty International Montebelluna insieme alle associazioni Movimento dei Focolari, Legambiente, Democrazia, Ampi, CulturalMente e cittadini singoli.
Tutto è partito dal gruppo Amnesty International Treviso che ha dato via all’iniziativa in altre piazze della Provincia di Treviso (Treviso, Roncade e Silea).
L’intenzione degli organizzatori è di ripetere l’evento, che si svolgerà nel rispetto del distanziamento sociale e con l’obbligo di indossare la mascherina, ogni due venerdì e questo sit-in rappresenta un’occasione per conoscere persone che hanno a cuore i diritti umani e che non riescono ad essere indifferenti rispetto a quello che sta avvenendo in Egitto.
Prima della manifestazione, Amnesty International Montebelluna consegnerà ai partecipanti dei cartelloni che serviranno per il sit-in.
A metà aprile la vicenda di Patrick George Zaki è finita tra i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale di Pieve di Soligo e in quell’occasione i consiglieri pievigini hanno stabilito all’unanimità di sollecitare il governo italiano a conferire la cittadinanza italiana per meriti speciali al giovane ricercatore egiziano.
Zaki, ricercatore 27enne della Ong egiziana Egyptian Initiative for Personal Rights, nell’agosto 2019 si è trasferito in Italia per partecipare al Gemma, un corso di laurea magistrale dell’Università di Bologna, inserito nel programma Erasmus Mundus, con un curriculum dedicato agli studi di genere e delle donne.
La mattina del 7 febbraio 2020, rientrando nel suo Paese per una visita ai familiari nella sua città natale, Mansoura, degli agenti dell’Agenzia di Sicurezza Nazionale (Nsi) egiziana lo hanno preso in custodia all’aeroporto della capitale Il Cairo, facendolo sparire per le successive 24 ore.
Come riferito dai suoi legali, in questo lasso di tempo Patrick è stato picchiato, sottoposto ad elettroshock, minacciato ed interrogato circa il suo lavoro e il suo attivismo tra diritti umani e civili.
Patrick George Zaki, che ora è in stato di detenzione preventiva e potrebbe rimanere in carcere ancora molto tempo, rischia dai cinque anni all’ergastolo.
Le accuse che gli hanno rivolto sono le stesse che colpiscono le persone che svolgono attività lecite secondo il diritto internazionale e che in Egitto hanno raggiunto in questi anni centinaia di attivisti, ricercatori, avvocati ed esponenti di organizzazioni per i diritti umani.
Zaki si è speso anche per l’affermazione dei diritti delle minoranze, dalla Lgbtq fino alle comunità cristiane cacciate dal nord del Sinai a causa dell’avanzata dello Stato Islamico.
Fonte: #Qdpnews.it
Pieve di Soligo date Sitin:
21 Maggio 2021 dalle 18:30 alle 19:00
4 Giugno 2021 dalle 19:00 alle 19:30
16 Giugno 2021 dalle 19:00 alle 19:30
La Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie giunge alla sua ventiseiesima edizione: un periodo lungo che ha reso protagonista una vasta rete di associazioni, scuole, realtà sociali in un grande percorso di cambiamento dei nostri territori, nel segno del noi, nel segno di Libera. La Giornata è da qualche anno anche riconosciuta ufficialmente dallo Stato, attraverso la legge n. 20 dell’8 marzo 2017.
Demolire ciò che non va per ripensare il territorio è questa la strategia per diventare Capitale della cultura 2022.
L’insolita provocazione arrivata da Pieve di Soligo: “Metodo più che eventi o cose da fare e cultura non come oggetto ma come sistema di pensiero”.
Libera e Lavialibera presentano il Rapporto "InSanità L'impatto della corruzione sulla nostra salute" in occasione della Giornata Internazionale Contro la corruzione.
Caporalato e vigneti
Dieci uomini, tra loro anche dei ragazzi minorenni, hanno vissuto per mesi come schiavi nella ricca Marca Gioiosa, costretti a lavorare senza tutele curando i vigneti trevigiani, coltivazioni simbolo di questa provincia dove le colline ricamate di vigneti sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Ecco la loro storia.
Oggi si sono ritrovati, dopo la recente riapertura dell'orto sociale "Orto Felice", nel rispetto delle norme vigenti, alcuni ortolani soci dell'associazione Democrazia per la sistemazione delle aree comuni a lungo abbandonate.
E' stata anche l'occasione di raccogliersi intorno all'ulivo piantumato la sera del 23 maggio 2016 in ricordo della strage di Capaci .
Luigi Ciotti: "Il nostro 21 marzo"
Il Paese si mobilita nella piazza virtuale per ricordare tutte le vittime innocenti delle mafie.
Il prossimo 21 marzo, la XXV edizione della Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera e Avviso Pubblico, si svolgerà a Palermo.
La storia di Felice Maniero e del Veneto che si credeva innocente
Onigo di Pederobba
Sala riunioni - Piazza Case Rosse
Venerdì Aprile 2019 ore 20:45
Ogni piazza, il valore e la testimonianza dell'esserci. Ogni cità , un ricordo e una denuncia.
21 marzo 2019 a Padova - Nord Est
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